La nocciola in Calabria come nuova opportunità per il mondo agricolo
La corilicoltura cresce e conquista sempre più nuovi territori. Sono molti, infatti, gli imprenditori che puntano sul nocciolo come alternativa redditizia e sostenibile alle classiche produzioni, affidandosi all’elevata domanda di materia prima oggi proveniente dall’industria dolciaria. E per far fronte a questo crescente interesse, Cia-Agricoltori Italiani Calabria organizza per domani, martedì 9 ottobre 2018, un incontro dedicato allo sviluppo della corilicoltura in Calabria.
L’incontro, si terrà a Castrovillari (Cosenza), alle 15, nell’Azienda Agricola Torre di Mezzo, contrada Camerata ed è rivolto agli imprenditori agricoli che intendono approfondire le conoscenze su questa coltivazione.
La coltura del nocciolo non si può improvvisare e per raggiungere adeguati livelli di qualità, di resa e di reddito servono competenze e tecnologie innovative. Per questo Cia-Agricoltori italiani, insieme agli altri partner, ha messo attorno a un tavolo attori importanti per puntare a un modello di filiera che contribuisca alla crescita dell’innovazione tecnica e organizzativa dell’intero comparto agricolo.
All’appuntamento saranno presenti, tra gli altri, Nicodemo Podella (presidente regionale Cia Calabria), Luca Pignataro (presidente Cia Calabria Nord), Franco Belmonte (direttore Cia Calabria), Fulvia Caligiuri (azienda Torre di Mezzo), Mario Caligiuri (presidente Agrifidi), Fabio Piretta (project manager Ferrero HCo – Progetto Nocciola Italia), Francesco Adduci (responsabile Sud Italia Ferrero HCo – Progetto Nocciola Italia), Alessia Alboresi (presidente Daq Sibari), Giacomo Giovinazzo (direttore generale dipartimento Agricoltura regione Calabria e autorità di gestione del Psr) e Mauro D’Acri (consigliere delegato Agricoltura regione Calabria).