Il quotidiano Italia Oggi pubblica un servizio sul nostro progetto Calabria in Guscio partita nel 2019 e , nonostante la pandemia, in grande crescita. “Dopo due anni, e 70 ettari piantati, la regione si è resa conto che il piano è importante; adesso ci crede e ha fatto un preaccordo”, chiosa Mario Caligiuri presidente di Rete Calabria in Guscio. “Il contratto di filiera che abbiamo sottoscritto con Ferrero coinvolge 60 soci in tutta la Calabria. Siamo al 20% dei 500 ettari di nuovi noccioleti, su un’area che va dal Pollino all’Aspromonte, con cultivar richieste da Ferrero appositamente per l’industria dolciaria. Si tratta di varietà italiane, già esistenti al Sud Italia. L’intesa prevede un prezzo minimo garantito per 20 anni e il 75% della produzione ritirato da Ferrero; il restante 25% rimarrà sul territorio e lo valorizzeremo con le industrie calabresi di trasformazione”. Positiva anche la lettura di Franco Belmonte, direttore di Cia Calabria: “L’idea nasce dalla necessità delle nostre imprese di avere garanzia di redditività. Vengono recuperati terreni marginali o abbandonati; è un progetto che può convivere con le altre produzioni calabresi di nocciole e portare vantaggi reciproci”